Riportiamo testualmente l’articolo apparso su REDACON del 23 aprile 2021. Nella speranza che sia di buon auspicio.

In questo clima di incertezza per quanto riguarda le riaperture dei settori della ristorazione, anche la Cooperativa Valle dei Cavalieri ci prova e lo fa nel modo più green possibile. Dal momento che il nuovo decreto legge permetterà l’apertura dei ristoranti solo all’aperto, la Cooperativa ha deciso di sfruttare lo spazio verde adiacente alla struttura per accogliere e servire i pranzi ai clienti che decideranno di godersi a pieno uno dei tanti paesi del nostro magnifico Appennino.

In periodi no-Covid questo spazio verde era solitamente utilizzato durante l’estate per varie cerimonie o eventi particolari, tra cui la festa paesana e la nota Festa del fungo, un’evento culinario molto conosciuto e apprezzato da moltissime persone.

L’attività di ristorazione è stata avviata nel 1993 e da allora i soci sono diventati 56, con 7 dipendenti fissi oltre l’impiego occasionale di collaboratori. Le prenotazioni per i pranzi saranno richieste a partire dalla mattina stessa e il menù sarà rivisitato rispetto a quello che è sempre stato proposto e che continuerà a proporre appena sarà possibile ospitare i clienti anche all’interno del locale. Il ristorante, inoltre, continua il servizio di asporto e di domicilio in attesa della completa riapertura.